Cosa serve per affrontare un viaggio oltreoceano

Al giorno d'oggi grazie all'aiuto dell'AI siamo perfettamente in grado di organizzare, progettare e studiare un viaggio in completa autonomia e con pochi sforzi. Lo ammetto anche io ogni tanto uso l'AI quando ho dubbi su qualsiasi cosa, ma purtroppo o per fortuna direi non é ancora in grado di svolgere uno dei compiti che adoro fare di più prima di un viaggio, ovvero, fare le valigie. Per alcuni può essere un momento stressante, faticoso, ma per me é sempre stato un momento felice, dove inizio a pensare e a realizzare che sto partendo verso un'esperienza nuova, un posto nuovo, creando ricordi indelebili.

Cose indispensabili prima della partenza.

Dopo la scelta della meta del viaggio oltreoceano, oltre ad essere sicuri di avere un passaporto valido (consiglio di fare anche una fotocopia in caso di smarrimento) occorre capire se si ha la necessità di fare un visto, o comunque un'autorizzazione di ingresso, molti paesi extra UE lo richiedono anche se per scopi turistici come ad esempio: USA, Cina, Australia, Russia, Egitto, Vietnam e altri paesi. La maggior parte delle volte si tratta di compilare un modulo inserendo i tuoi dati e i dati del passaporto, niente di difficile insomma. Un altro aspetto da tenere bene a mente é quello sanitario, spesso avere un'assicurazione sanitaria può salvarti da spese enormi, quando si viaggia in altri stati al di fuori dell'UE é fortemente raccomandata, in certi stati persino obbligatoria anche per visti turistici come Russia o Cina. Detto ciò la cosa più importante e indispensabile per un viaggio é....RILASSARSI, e già un aspetto che spesso si sottovaluta è la nostra condizione psicologica. Spesso prima di un viaggio ci sentiamo ansiosi, quasi insicuri, certe volte persino arrabbiati per chissà quale situazione e rischiamo di non goderci a pieno la nostra esperienza tanto attesa. Facendo un breve riassunto delle cose indispensabili per un viaggio oltreoceano ti occorre:

• Passaporto valido.

• Visto o autorizzazione di ingresso.

• Assicurazione sanitaria.

• Essere rilassati.

Come affronto un viaggio oltreoceano.

Organizzare un viaggio, sopratutto oltreoceano può sembrare una cosa facile se vista da lontano, ma, sopratutto per chi lo fa la prima volta non è poi cosi semplice. Io personalmente non sapevo nemmeno da dove iniziare, se prima dal volo o prima dall'hotel, se fare scalo o no, che itinerario fare, insomma entrano in gioco tanti fattori che se lasciati al caso possono creare degli intoppi. Con il tempo mi sono accorto che avere una buona organizzazione può far risparmiare tempo ed energie, ed essere organizzati in un posto che non si conosce fa la differenza. A volte affidarsi a delle agenzie di viaggio è la cosa migliore sopratutto se non si ha il tempo necessario o non si ha tanta manualità con la tecnologia. Se invece hai voglia e tempo di organizzare tu il tuo viaggio ti mostro come faccio io:

• Prima di tutto cerco un volo che sia un buon compromesso tra prezzo e comodità, ovviamente se hai un budget MOLTO alto la business class è l'opzione migliore, ma se come me sei un essere umano con un budget normale scelgo sempre in base prima di tutto al prezzo e poi alla lunghezza della tratta, se è una meta relativamente vicina cerco sempre voli diretti o con pochi scali (massimo uno) ad esempio mete come gli USA, Messico, se invece il viaggio dura già oltre le 10-12 ore come ad esempio Sud America, Giappone, Australia, preferisco spezzare il viaggio e fermarmi magari a metà strada in modo da non sentire troppo la stanchezza e il jet-lag, trovo sia un'ottima soluzione sia per riposarsi un po di più, sia per farsi un eventuale giretto nei dintorni del posto che si sceglie.

• Apro Google Maps e digito la meta del mio viaggio in cerca delle cose che più mi piacerebbe vedere o fare, in modo da crearmi un itinerario giorno per giorno e verifico o prenoto un eventuale escursione magari, in questo modo evito di perdere tempo sul posto o rischiare di non sapere cosa fare. Ovviamente dipende tanto dal posto e dal tipo di viaggio che si fa, ma di norma procedo così.

• Prenoto il luogo\luoghi in cui andrò a soggiornare, anche qua la prima cosa che cerco è un buon rapporto comodità-prezzo e la posizione, prediligo zone più tranquille, e periferiche, costano meno e mi rilasso di più. Anche questo aspetto dipende sia dalla destinazione, sia dal tipo di viaggio. Solitamente do un occhiata in vari siti come: Booking, Air BnB per farmi un'idea generale.

Cosa metto dentro le mie valigie?

Questa domanda posso dire che non ha una risposta ben precisa, perché ogni viaggio é un'esperienza a se, quindi anche le mie valigie si adattano a quello che sarà il tipo di avventura. Prima ancora di mettere tutto in valigia suggerisco di ''selezionare'' gli indumenti, ovvero valutare le escursioni che si andranno a fare, il meteo e la durata del viaggio, in modo da non portare né troppo né troppo poco. Tendenzialmente consiglio di portare l'essenziale, credo che viaggiare comodi non solo sia un comfort ma anche un punto a favore. Il trucco é quello di impiegare la capienza della valigia in modo intelligente, come ad esempio arrotolare i vestiti in modo che occupino meno spazio, oppure ancora meglio mettere tutto in buste sottovuoto.
Consiglio bonus per i frequentatori di aeroporti: vestirsi a strati non solo ti consente di occupare meno posto in valigia, ma ti aiuterà ad adattarti secondo le tue esigenze al clima negli aerei.
Ecco una lista completa di tutto ciò che non manca mai nella mia valigia per partire senza stress e senza dimenticare nulla:

• Zaino: La cosa migliore da fare è mettere nello zaino tutto ciò che serve a portata di mano. Nel mio zaino ci sono sempre documenti necessari, ad esempio passaporto, carta di identità, patente e documenti di viaggio come biglietto aereo (non fa mai male averne una copia cartacea!) e una fotocopia dell'assicurazione medica; caricabatterie per cellulare, powerbank, auricolari per guardare film o ascoltare musica, computer, medicine e qualche simpatico snack per il volo. Per gli appassionati di fotografia come me, immancabili macchina fotografica e GoPro!

• Valigia: Indumenti intimi, maglie, pantaloni, una giacca se serve, calzini, scarpe comode per camminare, costume da bagno per i posti di mare; per la cura personale, spazzolino, dentifricio, deodorante.

• Extra utili: acqua, occhiali da sole, cappello e crema solare o repellente per insetti nei posti dove è necessario.

  Ogni valigia racconta un viaggio e ogni viaggio inizia con ciò che scegliamo i portare con noi. Io la riempio di cose utili ma cerco di lasciare sempre un po di spazio per i ricordi che voglio portare con me. Spero che il mio metodo e la mia lista di cose da portare vi sia utile per organizzare una valigia perfetta.